Comitato internazionale Contro l’Imperialismo del Calendario Cristiano all’ONU

Comitato internazionale Contro l’Imperialismo del Calendario Cristiano all’ONU

I fatti: L’organizzazione delle Nazioni Unite, che si suppone parli e legiferi in modo imparziale per tutte le nazioni della terra, utilizza ancora il calendario cristiano che possiamo considerare come irrispettoso per tutte le altre religioni del mondo.

Ci sono solo un miliardo di cristiani su una popolazione mondiale di sei miliardi di individui. Ciò indica chiaramente che i cristiani sono una minoranza. Quindi come può il calendario di questa minoranza essere imposto dalle Nazioni Unite? Si suppone che l’ONU rappresenti anche gli altri cinque miliardi di persone! Perchè i paesi musulmani o buddisti e altro dovrebbero partecipare ad un’organizzazione mondiale che nega la loro dignità imponendo il calendario di un’altra religione ? L’utilizzo di questto calendario da parte delle Nazioni Unite prova che questa organizzazione è una marionetta i cui fili sono tirati dai poteri cristiani dell’occidente.

La soluzione : L’adozione, da parte delle Nazioni Unite di un calendario non religioso basato su un avvenimento storico che, giustamente, non sia religioso. Per esempio potrebbe essere un calendario nel quale l’anno 0 sia rappresentato sia dalla data della fondazione delle Nazioni Unite, sia quella dell’esplosione della bomba atomica su Hiroshima. Se fosse preso in considerazione quest’ultimo suggerimento, ciò significherebbe che l’anno 2001 (6 agosto) sarebbe in effetti l’anno 56 d.H (dopo Hiroshima)

L’azione proposta : Che voi facciate sufficientemente pressione sul vostro governo nazionale affinchè, a sua volta, forzi le Nazioni Unite a rispettare di più i paesi non cristiani e affinché inciti tutto il mondo ad adottare un calendario non religioso. Come può il vostro stesso governo tradire la vostra fede personale ad esempio musulmana, utilizzando il calendario cristiano, che gli impongono le Nazioni Unite, al momento della firma di trattati che ratifica in vostro nome? Non è un modo di comunicare chiaramente che la fede cristiana è superiore alla fede musulmana, o a tutte le altre? Altrimenti perché imporre, a tutti i governi del mondo, l’uso del calendario cristiano nel momento in cui i membri di questi governi ratificano dei documenti ufficiali emanati dall’Onu?

Agiamo ora! Noi dobbiamo agire immediatamente e fare pressione sull‘Onu affinché cambi questa situazione. La prima tappa sarà di organizzare un incontro per fondare il nostro comitato d’azione. Contemporaneamente, potete fare immediatamente partire, attraverso i vostri militanti e le popolazioni interessate, una petizione popolare, organizzare delle campagne di stampa e incontrare i responsabili dei vostri governi locali, per reclamare questo rispetto internazionale della vostra fede, rispetto che è, per ciascuno, di base e fondamentale. L’Onu non dovrebbe imporre un calendario cristiano a tutti ! Sarebbe curioso vedere come reagirebbero i cristiani se improvvisamente l’Onu utilizzasse il calendario musulmano: Dopo aver imposto ai musulmani di approvare il calendario cristiano per tanti anni; fatto che costituisce un insulto per loro, potremmo concepire che l’ONU renda loro ora giustizia, adottando il calendario musulmano per almeno vent’anni. Ma la messa in atto del perdono potrebbe farci accettare delle scuse, presentate dall’ONU, se fossero accompagnate dalla messa in uso, dal giorno successivo, di un calendario neutro che non sia cristiano. Se ne ha abbastanza di insulti !

Aiutateci a organizzare l’incontro per la creazione del comitato d’azione : Fate parte dei fondatori storici di questo Comitato Internazionale, organizzando il primo raduno dell ICACCI. Abbiamo bisogno d’aiuto e di sincronizzare i nostri sforzi tra i responsabili religiosi non cristiani e i capi politici del mondo. Tutto ciò al fine di fare veramente rispettare la fede di ciascuno e anche la memoria di tutte le vittime della colonizzazione cristiana. Il primo aiuto di cui abbiamo bisogno è quello di trovare un luogo dove tutti i rappresentanti del mondo possano radunarsi per discutere delle strategie della nostra organizzazione, eleggere i primi rappresentanti e organizzare il suo ufficio internazionale. Se il vostro paese può procurare queste facilitazioni e dare il suo aiuto, il vostro nome resterà, per sempre nella storia come difensori del rispetto della vostra fede.


RAËL
Fondatore di ICACCI
Febbraio 55 a.H. (2001)


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